DAS: certificate le competenze di 120 avvocati del network
di francesco bonaduce
«La pandemia ha portato a un’accelerazione nella richiesta di una copertura assicurativa in ambito legale soprattutto da parte di imprese e professionisti. Bisogni nuovi e normative in continua evoluzione fanno sì che ci siano più clienti interessati ad avere qualcuno che li assista in modo professionale e competente in caso di necessità». È Roberto Grasso, director & general manager di DAS, compagnia assicurativa che si occupa del “Ramo 17”, quello della tutela legale, a spiegare le più recenti evoluzioni.
«Il mercato delle assicurazioni negli ultimi anni – prosegue Grasso – soprattutto in alcuni settori, come il motor, ha subito un rallentamento. Invece, la tutela legale è un ambito in continua crescita, che ogni anno si attesta tra il 6 e l’8 percento. Così, anche i risultati della Compagnia registrano una tendenza positiva costante».
L’attività di DAS – in Italia dal 1959, attualmente parte del Gruppo Generali – consiste nell’assicurare al cliente assistenza legale in caso di necessità. Si va dalla consulenza telefonica – che il general manager definisce “pronto soccorso legale” – alla tutela vera e propria, stragiudiziale o nel processo: «Il cliente ci chiama, analizziamo il caso e affidiamo la pratica all’avvocato specializzato nella materia della controversia», spiega Grasso.

Così il rapporto con i singoli professionisti diventa centrale nell’attività della compagnia, per garantire la qualità del servizio: «Cerchiamo di creare un rapporto fiduciario con uno studio legale. Più c’è una relazione di fiducia consolidata tra noi e l’avvocato, più quest’ultimo dedica cura e massima attenzione al nostro cliente. Nel 2020 – prosegue Grasso – abbiamo certificato le competenze di 120 avvocati del network. La certificazione è stata fatta da soggetti “esterni”, cioè i clienti stessi dei professionisti, che hanno confermato le loro competenze in determinate materie. Così siamo certi di fornire dei legali preparati e, appunto, certificati sul caso specifico».
Gli avvocati provengono da circa cento studi diversi: «Abbiamo una presenza in tutta Italia, cerchiamo di coprire i territori dove siamo più presenti col business e gli ambiti più importanti. Inoltre, dal 2020 abbiamo costituito una società tra avvocati – DLS & Partners – di cui siamo soci al 30 percento, come prevede la legge. È uno studio con sede a Verona che oggi conta 16 avvocati».
Ma che siano propri o collaboratori esterni, il metodo di lavoro è sempre lo stesso, spiega il general manager di DAS: «Mettiamo a disposizione degli avvocati del territorio le nostre pratiche e abbiamo bisogno dall’altra parte di serietà, professionalità, competenza. E di un approccio condiviso, che va a favore del cliente». Nel parlare del rapporto tra la società e i singoli professionisti, Roberto Grasso – in DAS da 18 anni – insiste sull’importanza dell’elemento fiduciario: «Una volta si…
PER PROSEGUIRE LA LETTURA CLICCA QUI E SCARICA LA TUA COPIA DI MAG