Valaguzza vince per ALA al TAR Lombardia
Lo studio legale Valaguzza ha vinto per Aemme Linea Ambiente – ALA al TAR Lombardia (Sez. II, sentenze nn. 308 e 309 del 9 febbraio 2022) in merito all’esclusione di un concorrente da due lotti di una gara per l’affidamento della fornitura di sacchetti per la raccolta differenziata dei rifiuti urbani.
Le sentenze chiariscono che l’interesse del ricorrente che agisce per essere inserito in graduatoria di gara, al terzo e al quarto posto, non configura un bene della vita meritevole di tutela davanti al giudice amministrativo, in quanto non esiste alcun interesse autonomo e specifico ad ottenere il reinserimento se l’impresa non ha comunque alcuna possibilità di conseguire l’aggiudicazione dell’appalto. In caso di esclusione motivata dalla presenza di gravi illeciti professionali, deducibili da un procedimento penale ancora in corso, non radica un interesse attuale e concreto nemmeno la doverosa segnalazione all’ANAC che compete alla stazione appaltante, perché l’operatore economico potrà far valere le proprie ragioni nel procedimento aperto di fronte alla predetta Autorità.
In particolare, secondo i giudici milanesi, la segnalazione della stazione appaltante ad ANAC era un atto dovuto e meramente endoprocedimentale e, come tale, non impugnabile autonomamente, potendo l’operatore interessato indirizzare le proprie doglianze solo contro la futura e definitiva determinazione di ANAC.
ALA è stata assistita da dallo studio legale Valaguzza, con un team composto da Sara Valaguzza (nella foto), ordinario di diritto amministrativo e dell’ambiente alla Statale di Milano, Chiara Pagliaroli e Morgen Miragoli.
