Casse previdenziali e accesso agli atti, Lipani Catricalà vince al TAR Lazio contro Enpaia
L’accesso agli atti documentale deve essere sempre consentito quando i documenti richiesti concernano attività “di pubblico interesse”: è per questo che le casse previdenziali, pur essendo fondazioni di diritto privato e senza scopo di lucro, sono soggette all’accesso agli atti documentale anche per le attività di gestione del patrimonio immobiliare.
Lo ha stabilito il TAR Lazio (Sez. III quater), con la sentenza del 4 gennaio 2022, n. 32, affermando il principio secondo cui l’interesse all’accesso e il relativo diritto si fondano sulla natura pubblica delle contribuzioni, che connota anche le modalità di investimento e gestione del patrimonio immobiliare della fondazione.
Lo studio Lipani Catricalà & Partners ha assistito un gruppo di potenziali acquirenti di unità immobiliari afferenti ad un complesso di proprietà di Enpaia – Ente nazionale di previdenza per gli addetti e per gli impiegati in agricoltura, nell’ambito di una procedura di dismissione, agendo con un team composto dai founding partner Damiano Lipani e Francesca Sbrana (nella foto) e dal partner Jacopo Polinari.