DLA Piper vince al Tar Lazio per tre grandi operatori del gambling
Con tre importanti sentenze il Tar Lazio ha accolto il ricorso promosso da tre aziende del settore del gambling contro l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, che aveva disposto l’interruzione della raccolta di gioco dal giorno successivo a quello di scadenza delle relative convenzioni, anziché applicare l’estensione temporale fino al 31 dicembre 2022.
Gli operatori hanno impugnato il provvedimento facendo valere, innanzitutto, la violazione dell’art. 1, comma 935, della legge n. 208 del 2015, che prevede, in attesa che venga indetta una nuova gara, l’estensione della durata di tutte le concessioni fino al 31 dicembre 2022.
Il TAR, seguendo un’interpretazione costituzionalmente orientata, ha affermato che la norma di legge eterointegra il rapporto concessorio con riferimento alla durata temporale, per cui la scadenza del 31 dicembre 2022 si applica anche alle concessioni, tra cui quelle degli operatori ricorrenti, che non erano in scadenza al momento dell’ultima gara bandita nel 2018, ma per le quali la scadenza sarebbe intervenuta successivamente, ed in relazione alle quali non è stata ancora indetta una nuova gara. In tale modo, evidenzia il giudice amministrativo, si riesce ad uniformare il regime di validità di tutte le concessioni del settore nell’attesa che venga attivata la procedura di gara, senza incorrere così in una disparità di trattamento.
Il TAR ha anche rilevato che la proroga delle predette concessioni non lede in alcun modo la concorrenza, ma è vero l’opposto: la mancata proroga delle concessioni avrebbe avuto un effetto distorsivo in quanto – fino all’ingresso di nuovi players che saranno selezionati con la nuova gara – avrebbe comportato la riduzione del numero dei concessionari oggi esistenti sul mercato dei giochi pubblici e avrebbe precluso ai concessionari uscenti di partecipare alla successiva procedura alle stesse condizioni di parità rispetto ai concessionari operanti sul mercato grazie alla proroga delle relative concessioni.
DLA Piper ha agito con un team composto dai partner Giorgia Romitelli (nella foto a destra) e Giulio Coraggio (nella foto a sinistra).
