Clifford Chance affida il real estate a Cerabolini
«Il real estate è un’area dove intendiamo matenere il posizionamento di eccellenza che il mercato oggi ci riconosce» dice a legalcommunity.it Giuseppe De Palma (nella foto), managing partner di Clifford Chance in Italia, all’indomani dell’uscita di Paolo Rulli (qui l’articolo).
Il real estate è un’area strategica per Clifford Chance che per l’Italia ha un piano molto chiaro. Lo studio punta all’assistenza ai financial investors in operazioni innovative; sviluppa tre linee di “prodotti” M&A (acquisitions/disposals), Fondi (strutturazione e regolamentazione), RE finance (es. NPLs, CMBS, Structured lending, ecc.); e guarda a due settori in maniera prioritaria: hospitality e retail (sui grandi asset immobiliari in particolare).
A realizzare questo piano strategico e «a guidare il team», dice De Palma a legalcommunity.it, «sarà Claudio Cerabolini, socio esperto nell’assistenza ai fondi di PE, asset managers e financial sponsors e attivo anche su operazioni innovative in ambito immobiliare. Sono sicuro che la guida di Claudio rafforzerà ulteriormente la nostra leadership nelle operazioni più innovative e complesse del mercato immobiliare in Italia».
Il team real estate dello studio magic circle in Itala è da sempre multi-disciplinare. Cerabolini lavorerà in stretta collaborazione con Giuseppe De Palma e Francesca Cuzzocrea sul fronte finance, Lucio Bonavitacola su temi regolamentari e Carlo Galli sugli aspetti fiscali.
L’innovazione è la cifra che caratterizza l’attività dello studio sul fronte immobiliare. Clifford Chance, di recente, ha assistito Blado Investment S.C.A, società del fondo Elliot Associates, nel lancio delle offerte pubbliche di acquisto volontarie totalitarie sulle quote di quattro fondi comuni di investimento immobiliari. E’ stata la prima volta in cui è statalanciata un’operazione pubblica di acquisto in contemporanea su quattro fondi immobiliari da parte dello stesso soggetto. Per Goldman Sachs, lo studio ha lavorato sull’origination e cartolarizzazione di un finanziamento immobiliare commerciale di 363 milioni garantito da un portafoglio di centri e parchi commerciali in Italia. Anche in questo caso, si è trattato della prima operazione italiana di cartolarizzazione di crediti ipotecari commerciali dopo la crisi finanziaria. Infin, possiamo ricordare anche l’assistenza che Clifford Chance ha fornito a Cale Street Partners, nella prima operazione del fondo sul mercato italiano, in relazione alla strutturazione e collocamento privato di un prestito obbligazionario volta all’acquisizione di un trophy asset a Roma, un hotel cinque stelle.