Nctm prepara l’Ipo dell’Amarone Masi
Con al fianco un team legale dello studio Nctm, Masi Agricola, l’azienda vitivinicola veronese nota per il suo Amarone, prepara lo sbarco all’Aim di Borsa Italiana. Sul deal c’è, secondo quanto appreso da legalcommunity.it, un team legale guidato dal socio Lukas Plattner (nella foto).
Unicredit, joint global coordinator e il Nomad,Equita Sim, invece, sono assistiti da un team di Gianni Origoni Grippo Cappelli di cui fanno parte Fabio Ilacqua per la parte equity capital markets e Alessandro Giuliani per quella corporate.
Secondo quanto riferito, poi, lo scorso 16 gennaio da MF, la società ha dato mandato all’advisor Ambromobiliare di studiare il piano che prevede la quotazione nel giro di un anno al massimo.
La Masi gestisce oltre 900 ettari di vigneti in Italia (alcuni dei quali sono stati tramandati per ben sei generazioni) e in Argentina, e impiega più di 100 dipendenti. Ha chiuso il 2013 con un fatturato di 64,5 milioni (92% all’estero), un ebitda di 18,7 milioni, un ebit di 14,1 milioni e un utile netto di 7,8 milioni. L’azienda è controllata dalla famiglia Boscaini e partecipata al 16% dal fondo Alcedo III gestito da Alcedo sgr, che ha investito nella società nel 2011.