LabLaw con Sirti nell’accordo coi sindacati per la ristrutturazione
LabLaw ha affiancato Sirti, società italiana di impiantistica oggi di proprietà di Pillarstone Italia (diramazione nazionale del fondo americano KKR), nella trattativa sindacale sul licenziamento di 833 lavoratori. Dopo tre mesi di serrate trattative, caratterizzate da un elevato conflitto sindacale e sociale, il licenziamento è stato scongiurato: i dipendenti, secondo l’accordo stipulato con i sindacati, avranno a disposizione molteplici strumenti non traumatici quali un contratto di solidarietà difensivo che impatterà su di una platea di circa 2.500 lavoratori, incentivi all’esodo e per l’accesso alla pensione, riqualificazioni professionali all’interno ed all’esterno del perimetro aziendale ed un servizio di outplacement innovativo.
Lo studio ha agito con un team composto da Francesco Rotondi, founding partner, e Alessandro Paone, partner (in foto).
In data 15 maggio 2019 presso il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, alla presenza del vice capo di gabinetto del Ministero dello Sviluppo economico, Giorgio Sorial, delle istituzioni e della Regione Lombardia, è stato sottoscritto l’accordo sindacale votato a maggioranza assoluta dal personale dipendente (degli oltre 80% dei lavoratori dell’azienda aventi diritto e che hanno votato, il sì ha prevalso con il 75%) tra la Sirti, i segretari nazionali di FIOM CGIL, FIM CISL e UILM UIL, e le RSU.