GOP e DMC nella ristrutturazione del debito di Cartiere Paolo Pigna

Lo studio legale internazionale Gianni Origoni Grippo Cappelli e lo studio legale associato DMC hanno prestato assistenza nell’ambito di un’operazione di ristrutturazione del debito della società Cartiere Paolo Pigna, cartotecnica famosa in tutto il mondo per la produzione di quaderni e articoli per la scuola, nel contesto di una procedura di concordato preventivo in continuità ai sensi dell’art 186 bis della Legge Fallimentare, finalizzata al suo risanamento e recentemente omologata con decreto del Tribunale di Bergamo.

La procedura contempla, tra gli altri elementi, l’investimento nella società da parte di IDeA Capital Funds, per conto del Comparto Crediti del Fondo IDeA CCR I, attuato in esecuzione del piano concordatario tramite un aumento di capitale che è stato sottoscritto e versato anche dall’attuale socio di Pigna (Gioja) facente capo alla famiglia Jannone.

GOP ha operato, in considerazione della complessità dell’operazione che ha visto, tra l’altro, un intervento straordinario di debt to equity swap, con un team multidisciplinare coordinato dal partner Roberto Cappelli e che ha coinvolto, per la gestione degli aspetti concorsuali, il partner Luca Jeantet (in foto) coadiuvato dalla senior associate Martina Romani, per la gestione degli aspetti corporate M&A, la managing associate Stefania Rossini e il senior associate Pietro Vitale coadiuvati dall’associate Ilaria Fagnani ed infine, per gli aspetti di diritto del lavoro legati al management della società, partner Cristina Capitanio.

Per Lo studio legale associato DMC hanno invece operato in prima persona i soci Marco Corbetta e Lucrezia De Martino, per la parte M&A e Restructuring, con la collaborazione della collega Barbara Bortolussi per gli aspetti prettamente concorsuali.

 

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