SEAT PG, ECCO GLI AVVOCATI CHE LAVORANO ALLA TRANSAZIONE
La mega azione di responsabilità contro gli ex amministratori di Seat Pagine Gialle si potrebbe chiudere con un mini accordo transattivo. L’ultima parola sulla questione è affidata all’assemblea dei soci convocata per il prossimo 27 gennaio. Come si legge nella documentazione messa a disposizione degli azionisti in vista dell’assise di fine mese, la proposta prevede la rinuncia ad ogni pretesa, da parte di Seat, nei confronti degli amministratori convenuti e di altri soggetti coinvolti nelle operazioni contestate, a fronte del pagamento della complessiva somma di 30 milioni di euro. Una cifra importante ma molto lontana dal danno ipotizzato dagli avvocati della società e pari a circa 2,3 miliardi. Sulla proposta, il Consiglio ha ricevuto due distinte note. L’una sugli aspetti formali, redatta dal professor Valerio Di Gravio (nella foto) e l’altra sugli aspetti di convenienza, a cura del professor Fabio Franchini.
Di Gravio ha concluso la sua nota affermando che «sul piano formale, la proposta tutela in modo adeguato la posizione di Seat considerando, da un lato, che i pagamenti appaiono sufficientemente garantiti e, dall’altro lato, che tutte le rinunce di Seat sono condizionate all’integrale incasso delle somme dovute in base alla proposta». Franchini, invece, sottolinea invece i profili di incertezza e di difficoltà, «anche nell’ipotesi di esito favorevole delle controversie, a pervenire all’effettivo incasso di somme da parte delle persone fisiche convenute nonché i profilli di incertezza, aggravati dal rischio prescrizione, di poter chiamare in giudizio altri soggetti». ?