Gop e Legance nel bond Scm
Fondo Sviluppo Export, il fondo nato su iniziativa di Sace per aprire il mercato dei capitali alle imprese esportatrici italiane, ha sottoscritto un’obbligazione da 10 milioni di euro, incrementabili per ulteriori 20 milioni, emessa da SCM Group, gruppo industriale romagnolo leader nella produzione di macchinari per la lavorazione di legno e altri materiali come plastica, marmo, vetro e metalli. SCM Group è stata affiancata dalla strutturazione fino al closing dell’operazione da EY (Ernst & Young), in qualità di advisor finanziario, ed è stata assistita da Gianni Origoni Grippo Cappelli & Partners, in qualità di consulente legale.
Legance ha agito in qualità di consulente legale per SACE. Il team di Legance che ha seguito Sace è stato coordinato dal socio Andrea Giannelli (nella foto) coadiuvato dal counsel Vittorio Pozzi e dal senior associate Antonio Matino.
Per Gop l’operazione è stata seguita dai partner Ottaviano Sanseverino e Matteo Bragantini con gli associate Marco Calaciura e Giuliana Santamaria, e con il senior associate Luciano Bonito Oliva che ha seguito gli aspetti tax.
L’emissione, della durata di 7 anni con rimborso bullet, sarà interamente garantita da SACE e sottoscritta dal Fondo ricorrendo alle risorse messe a disposizione da SACE e dalla Banca Europea per gli Investimenti. Con questa emissione, SCM Group accede per la prima volta al mercato dei capitali per finanziare il piano di investimenti destinati al rafforzamento della competitività internazionale del gruppo, già presente all’estero con 21 filiali e 350 distributori.