Il convegno di ItaliaStatoDiDiritto su democrazia rappresentativa e m5s
Si terrà il prossimo 4 aprile nella Sala Facchinetti della Società Umanitaria di via Daverio 7 a Milano il primo Convegno organizzato dall’associazione ItaliaStatoDiDiritto. su “Il Caso Movimento 5 Stelle, paradossi della democrazia digitale. Rappresentanza, vincolo di mandato e democrazia interna ai partiti”.
Il convegno, cui partecipano docenti universitari, giuristi e testimoni diretti della vita del Movimento, analizza, alla luce dei principi costituzionali, la legittimità delle sanzioni previste dal “non Statuto” a tutela del vincolo di mandato.
Il Movimento 5 Stelle crede alla democrazia rappresentativa o si tratta di un’organizzazione che si regge su
principi non democratici riducendo i parlamentari a semplici portavoce?
Un dibattito necessario, cui sono stati invitati anche tutti i parlamentari di M5S attraverso l’invio di una lettera aperta in cui ItaliaStatoDiDiritto esprime preoccupazione per il futuro della democrazia rappresentativa in Italia. “Siamo preoccupati perché il discredito dell’istituzione parlamentare non può giustificare nessuna forma di controllo o, peggio, coercizione, del libero convincimento e della libera espressione del pensiero di ogni rappresentante eletto dal popolo”.
Di questo parleremo anche con riferimento alla casistica giudiziaria che si è sviluppata attorno alle espulsioni verificatisi nel Movimento e attraverso testimonianze dirette.
Sul tema intervengono Nicola Biondo, giornalista e scrittore, già direttore dell’ufficio comunicazione di M5S alla Camera dei deputati e di cui è in uscita il libro “Il sistema Casaleggio” e l’avvocato Lorenzo Borré, che si occupa della tutela legale dei fuoriusciti dal Movimento.
Dopo il saluto del presidente dell’Ordine dei Giornalisti della Lombardia Alessandro Galimberti, interverranno al convegno Fabrizio Cassella, università degli Studi di Torino, l’avvocato Guido Camera e Dino Guido Rinoldi, professore dell’università Cattolica del Sacro Cuore, tutti membri di ItaliaStatoDiDiritto.
Segue tavola rotonda coordinata da Luciano Capone, giornalista de Il Foglio.
Le conclusioni sono affidate a Valerio Onida, già presidente della Corte di Costituzionale e professore emerito di diritto costituzionale.