Orrick, Cdra e Scoca nel chiarimento del TAR Lombardia
Il Tar Lombardia, a seguito della discussione di un altro gruppo di ricorsi, nel confermare la sospensione dell’efficacia del provvedimento con cui l’Autorità per l’Energia Elettrica, il Gas e il Sistema Idrico ha imposto la restituzione in favore di Terna dei maggiori introiti ottenuti a titolo di corrispettivi maturati in virtù delle regole previgenti in materia di sbilanciamenti, ha chiarito che la garanzia che può essere prestata dagli operatori che hanno ottenuto il provvedimento di sospensiva può essere sia bancaria che assicurativa.
Tale chiarimento, confermano gli Avv.ti Cristina Martorana (nella foto), Carlo Montella e Pina Lombardi dello studio Orrick, e gli Avv.ti Carlo Comandè e Paola Floridia dello studio CDRA, e l’Avv. Giuseppe La Rosa dello Studio Scoca che assistono alcuni ricorrenti in questo complesso contenzioso giudiziale, è un’ulteriore vittoria in favore dei soggetti privati perché va nel senso di un più corretto bilanciamento di interessi.
Il TAR Lombardia ha invitato l’Autorità a un eventuale riesame della vicenda e ad adottare nuovi provvedimenti finalizzati a chiarire gli atti precedenti rinviando l’udienza per un’ulteriore discussione della questione (sempre in fase cautelare) al 27 settembre 2017. In un contesto in cui la vicenda si va ulteriormente complicando a causa dei numerosi e spesso contraddittori provvedimenti emessi dalla Autorità nel corso dell’ultimo anno rendendo piuttosto oneroso il diritto di difesa.