SHEARMAN, CHIOMENTI, W&C E LEGANCE NELLEMISSIONE HIGH YIELD DI ASTALDI
Astaldi ha collocato obbligazioni con scadenza 2020 per un ammontare iniziale di 500 milioni di euro, seguite a pochi giorni di distanza da ulteriori obbligazioni con le medesime caratteristiche per altri 100 milioni di euro. La società, assistita da un team di professionisti di Shearman & Sterling guidato da Tobia Croff (in foto) e da Jacques McChesney e composto da Tommaso Tosi, Maria Antonietta Romeo e Giovanni Cirelli e – per i profili di diritto italiano – dallo studio Chiomenti con un team guidato da Enrico Giordano e Gregorio Consoli e composto da Federico Amoroso e Benedetto La Russa, prevede (in linea con quanto previsto dal piano industriale 2012-2017) di utilizzare i proventi derivanti dall'offerta e dal collocamento delle obbligazioni per rimborsare parte del debito del gruppo, al fine di diversificare le proprie fonti di finanziamento, e ad allungarne la durata media. Gli istituti di credito coinvolti nell’operazione, Banca IMI, Banco Bilbao Vizcaya Argentaria, S.A., BNP Paribas, Crédit Agricole CIB, Credit Suisse, Deutsche Bank, HSBC, ING, Natixis e UniCredit Bank (gli "Initial Purchasers") sono stati assistiti da White & Case, con i partner Michael Immordino (Milano e Londra) e Rob Mathews (Londra) e un team che ha compreso Michael Lee, Anthony Mascarenhas, Matthew E. Danforth, Derin Altan e Rufat Gadimli, e da Legance con un team guidato dal partner Andrea Giannelli e dal senior counsel Marzio Ciani insieme al senior counsel Antonio Palazzolo e dall'associate Giuseppe Ostuni, per gli aspetti relativi al project finance; al partner Guido Iannoni e all'associate Tommaso Bernasconi, per gli aspetti di banking, al partner Claudia Gregori e all'associate Francesco Di Bari per gli aspetti fiscali e all'associate Vittoria Sciarroni.