BEP CON SALINI IMPREGILO NELLA RICOSTITUZIONE DEL FLOTTANTE
Bonelli Erede Pappalardo ha affiancato Salini Impregilo nella ricostituzione del flottante al 40%. L'operazione è stata regolata l’offerta prevista dal progetto di creazione di un “Campione Nazionale” lanciato da Gruppo Salini nel 2011. L'operazione, si legge in una nota, «ha consentito di dotare Salini Impregilo di un flottante adeguato a un primario operatore del settore delle costruzioni infrastrutturali e delle grandi opere complesse, che ora si dichiara pronto per diventare internazionale». Goldman Sachs International, Mediobanca e Banca IMI hanno agito in qualità di Joint Global Coordinators e Bookrunners; BNP Paribas, Equita, Natixis, Unicredit Corporate e Investment Banking in qualità di Joint Bookrunner e Intermonte in qualità di Co-Manager.
Bonelli Erede Pappalardo ha assistito il Gruppo Salini Impregilo anche in questa fase del progetto “Campione Nazionale”, con i soci Roberto Cera e Silvia Romanelli e l’of counsel Mauro Cusmai e gli associate Riccardo Salerno e Federico Raffaele, curando gli aspetti di diritto italiano dell’offerta che è consistita in un collocamento privato, riservato a investitori professionali in Italia e “investitori istituzionali qualificati” negli Stati Uniti ai sensi della Rule 144A, e al di fuori degli Stati Uniti ai sensi del Regulation S del Securities Act del 1933, per un controvalore complessivo pari a circa 513,34 milioni di euro tra azioni offerte in vendita dal socio di controllo Salini Costruttori S.p.A. e azioni di nuova emissione offerte in sottoscrizione da Salini Impregilo.
Per gli aspetti internazionali il Gruppo Salini Impregilo è stato assistito da White & Case con i soci Michael Immordino e Ferigo Foscari.
Goldman Sachs International, Mediobanca e Banca Imi sono state assistite da Cleary Gottlieb con un team formato dai partner Pietro Fioruzzi e Sebastian Sperber, dal counsel Claudio Di Falco e dagli associate Brian Sandstrom e Francesco Liberatori.