RCC A&O MACCHI E NCTM CON LE BANCHE CHIUDONO SUI DERIVATI CON COMUNE DI MILANO E LOMBARDI MOLINARI
Firmato l’accordo tra Comune di Milano rappresentato dai legali Giuseppe Lombardi (in foto) dello studio Lombardi Molinari e associati, Carlo Federico Grosso, Valerio Menaldi e Daniele Portinaro e le banche Deutsche Bank, Depfa, JP Morgan e Ubs sulla questione derivati. Deutsche Bank rappresentata da Massimiliano Danusso e Massimo Greco di Allen & Overy, Depfa da Nctm con Pietro Maria Tantalo, Alberto Toffoletto e Giancarlo Sessa , Jp Morgan da Riolo Calderaro Crisostomo con Silvio Riolo e Maria Francesca De Leo, e Ubs da Macchi di Cellere e nello specifico da Claudio Visco e Salvatore Orlando. L’intesa tra l’amministrazione e le banche riguarda il bond trentennale da 1,6 miliardi, su cui il Comune, assistito dallo studo Chiomenti, aveva aperto nel 2005 una serie di derivati per garantirsi un tasso variabile. Il primo passo dell’operazione ora prevede proprio l’abbandono del tasso variabile (che per l’ente oscilla tra il 3,48% e il 6,19%) e un passaggio a un tasso fisso di poco superiore al 4%. Questo passaggio dovrebbe produrre immediatamente un saldo positivo per il Comune di 250 milioni. L’accordo sancisce per il Comune una entrata di cassa di circa 450 milioni di euro. .