FRESHFIELDS CON DEUTSCHE BAHN E SCHENKER ITALIANA AL TAR DEL LAZIO
Con sentenza le cui motivazioni sono state appena pubblicate, il TAR Lazio si è per la per la prima volta pronunciato sulla legittimità della graduatoria delle domande di clemenza definita dall’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato, in particolare con riferimento alla decisione resa nel giugno dello scorso anno all’esito del procedimento per il cartello tra i principali operatori italiani nelle spedizioni terrestri internazionali. I giudici amministrativi hanno, in particolare, confermato la legittimità del riconoscimento a Schenker Italiana (appartenente al gruppo Deutsche Bahn) dell’immunità dalla sanzione altrimenti applicabile in virtù della propria cooperazione in adesione al programma di leniency; e contestualmente è stata avallata la retrocessione nella graduatoria dell’impresa che per prima si era rivolta alla Commissione europea svelando condotte di cartello nel più ampio settore delle spedizioni merci internazionali su scala globale, senza essere però in grado di precedere Schenker nel rivelare le condotte specifiche nel segmento terrestre che hanno formato oggetto del procedimento dell’AGCM. L’assistenza legale a Deutsche Bahn e Schenker Italiana, sotto i profili antitrust nel procedimento di fronte all’autorità, e nel contenzioso amministrativo di fronte al TAR Lazio è stata prestata da Gian Luca Zampa (in foto) e Alessandro Greco dello studio Freshfields Bruckhaus Deringer LLP.