8 marzo a Bergamo con la New York State Bar Association
Il settore della moda italiana costituisce una risorsa che anche in questo difficile contesto economico e finanziario riesce a mantenere elevato il nome del Made in Italy in tutto il mondo. Tuttavia, la progressiva globalizzazione dei mercati, l’affermarsi di internet come strumento di promozione e vendita e, più in generale, l’internazionalizzazione delle fasi di produzioni e la tutela dell’IP, pongono agli addetti ai lavori questioni molto importanti sia dal punto di vista delle tutele azionabili sia distributivo che fiscale. Di questi temi e, più in generale, di come proteggere il valore dell’alta manifattura applicata alla moda, l’Università di Bergamo, con il patrocinio della Camera della Moda e della Confindustria Bergamo, hanno organizzato, con il contributo scientifico degli studi legali BLB di Milano ed Amorese di Bergamo, il convegno Fashion and High end manufacture: legal issue of internationalization che si svolgerà domani venerdì 8 marzo 2013, dalle 9.00 alle 18.00 presso il Chiostro di Sant’Agostino, Piazzale di Sant’Agostino. L’incontro rientra nelle manifestazioni promosse a livello europeo dalla New York State Bar Association, la più antica associazione di giuristi americana che oggi conta più di 77.000 iscritti in tutto il mondo tra cui anche un selezionatissimo numero di avvocati italiani molti dei quali abilitati all’esercizio della professione nello Stato di New York.