BARDEHLE-CERUTTI VS LINKLATERS-ANTICHI PELLETTIERI

Il Tribunale di Milano-Sezione Impresa torna a pronunciarsi sul noto caso del marchio Cerutti. Come pubblicato da legalcommunity.it il 19 giugno 2013, il Tribunale aveva accolto il ricorso presentato da Antichi Pellettieri, assistita da Linklaters con gli avvocati Loris Bovo, Manuela Caccialanza e Micaela Bocchiola, che inibiva al Signor Luigi Pietro Cerutti, alla moglie di quest’ultimo Sig.ra Rosa Cosima Micelli ed a Kallistè Srl, in solido tra loro, di produrre e/o commercializzare e/o pubblicizzare, anche via internet, il marchio “ROS by Luigi Cerutti”. A distanza di breve tempo, il Giudice Zana, su istanza dello studio Bardehle, legal advisor di Cerutti con gli avvocati Giovanni F. Casucci (in foto), Niccolò Ferretti e Serena Tavolaro, ha precisato le modalità di utilizzo del patronimico “Luigi Cerutti” all’interno del marchio grafico complesso “ROS by Luigi Cerutti”. Il Tribunale riconosce quindi il diritto al legittimo portatore del nome di farne uso in commercio, secondo specifiche modalità (così come avvenuto in passato nel celebre caso Elio Fiorucci). L’ordine di inibitoria precedentemente emesso viene quindi ridotto e confinato, con il via libera per i Signori Cerutti e la società Kallistè di commercializzare i propri prodotti, spendendo il cognome Cerutti.

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