ENERGY AWARDS 2014. I RISULTATI DOPO LA PRIMA SETTIMANA DI VOTO

Dopo la prima settimana di voto on line emergono i primi verdetti sulle candidature dei legalcommunity energy awards che si terranno il prossimo 20 gennaio a Milano. Nella categoria studio dell'anno in testa ci sono Simmons & Simmons, Cba e Watson Farley seguiti a breve distanza da McDermott e Dla Piper, mentre un duo di Watson Farley, Eugenio Tranchino e Cristina Martorana l'elenco dei più votati nella categoria avvocato dell'anno energy. Seguono Daniela Sabelli di Simmons & Simmons e Nicola Gaglione e Marco Cerritelli di Cba. Nella categoria Project finance come studi compaiono nell'ordine Watson Farley, Cba, Ashurst e Norton Rose, mentre come avvocati Rosella Antonucci di Legance, Giovanni Pedersoli di Linklaters, Franco Vigliano di Ashurst e Catia Tomasetti di Bonelli Erede Pappalardo. Nell'amministrativo, come studi ancora Watson Farley, poi Macchi di Cellere e Gianni Origoni Grippo Cappelli & Partners mentre come professionisti Germana Cassar di Macchi, Michele Cicchetti di Pavia Ansaldo e Antonella Capria di Gop. Ancora qualcuno dei citati per Oil & gas studio come per esempio Cba e Castaldi & Mourre e Chiomenti, mentre fra i professionisti emergono in questa categoria Lorenzo Parola di Paul Hastings, Carlo Montella di Orrick e Francesco Novelli di Dla Piper. Sulle rinnovabili emergono Tonucci, Ashurst e WFW fra gli studi e Ottaviano Sanseverino di Gop, Aian Abbas di Ashurst e Paolo Ghiglione di Allen & Overy fra gli avvocati. Chiomenti, Bonelli Erede Pappalardo e Cleary Gottlieb e Francesco Sciaudone di Grimaldi, Francesco Piron di Macchi e Filippo Satta di Satta per antitrust regulatory. Infine LM, Roedl e Ls Lexjus Sinacta come studi e Giampiero Succi (Bep), Paolo Esposito (Cba) e Umberto Pencosalvi (CC) come professionisti nella categoria energy e utilities. Ancora due settimane per il voto.

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