Gop nella fusione transfrontaliera inversa del Gruppo CIE
Lo Studio legale internazionale Gianni Origoni Grippo Cappelli & Partners ha assistito Formenta Limited e Newco Immobiliare, società holding di partecipazione del CIE Group, attivo nella distribuzione e commercio di materie prime, polimeri e resine, nel perfezionamento di una fusione transfrontaliera inversa per incorporazione.
L’operazione, attuata ai sensi d.lgs. n. 108/2008 e in base al Companies (Cross-Border Mergers) Regulations 2007, ha visto l’incorporazione della società inglese nella società italiana integralmente detenuta. L’operazione costituisce una fattispecie mai occorsa in precedenza, in quanto posta in essere attraverso il procedimento semplificato previsto per le fusioni per incorporazione di società interamente possedute. L’applicabilità di tale procedimento anche al caso di fusione inversa è pacificamente ammessa e riconosciuta in via interpretativa in Italia, mentre nel Regno Unito, invece, vigeva un’interpretazione strettamente letterale del Companies (Cross-Border Mergers) Regulations 2007.
Il team di Gianni Origoni Grippo Cappelli & Partners, coordinato da Raimondo Premonte, managing partner della sede di Londra e composto dal counsel Emanuele Bosia (nella foto) e dagli associate Donato Romano e Alessandro Meringolo, nel procedimento innanzi alla High Court of Justice, Companies Court, Queens Bench Division con il supporto del barrister Philipp Simon della Ely Place Chambers, ha positivamente argomentato circa l’ammissibilità di un’interpretazione innovativa della norma inglese sulla base dell’interpretazione italiana della Direttiva 2005/56/CE e del d.lgs. n. 108/2008.