BEP, CC E CHIOMENTI NELLA FUSIONE TRA BENI STABILI, POLARIS, INVESTIRE IMMOBILIARE
Bonelli Erede Pappalardo, Clifford Chance e Chiomenti. E' questo il terzetto di studi che sta lavorando a quella che potrebbe essere una delle più importanti fusioni nel settore del real estate di quest'anno. I tre studi, infatti, secondo quanto appreso da legalcommunity.it sono al lavoro rispettivamente al fianco di Beni Stabili Gestioni, Polaris e Investire Immobiliare nella trattativa per la fusione a tre che dovrebbe dare vita alla seconda sgr immobiliare in Italia dopo Idea Fimit, con asset gestiti per oltre 7 miliardi di euro attraverso circa 30 fondi gestiti. Beni Stabili Gestioni Sgr, Investire Immobiliare sgr (Banca Finnat) e Polaris real estate sgr hanno approvato le linee guida per una possibile integrazione.
Il team di Bonelli Erede Pappalardo che agisce per Beni Stabili Gestioni è composto da Carlo Montagna e Stefano Micheli; Clifford Chance, con Polaris, ha schierato il socio Paolo Rulli e il senior associate Ivana Magistrelli; l'incorporante, Investire Immobiliare, è stata affiancata da Chiomenti con i soci Umberto Borzi e Marco Maugeri con Italo De Santis.
La nuova società risultante dall'integrazione sarà controllata, per il 50,2%, da Banca Finnat e avrà come azionisti il Gruppo Beni Stabili al 17,9%, Regia srl (Gruppo G. Benetton) all'11,6%, Fondazione Cariplo all'8,6%, Cassa Italiana di Previdenza e Assistenza dei Geometri al 7,7%, Iccrea Holding al 2,4% e Fondazione Cassa dei Risparmi di Forlì all'1,5%.
