DI TANNO CON LA PATRIA NELL’ACQUISIZIONE DI CBV

Lo studio Di Tanno e Associati ha assistito La Patria, società partecipata dai fondi di private equity Fondo Italiano d’Investimento e PM&Partners, attiva nel settore dei servizi di vigilanza di zona ad alto contenuto tecnologico, nell’acquisizione di CBV Corpo Bustese Vigilnot, operativa nel medesimo settore in varie province del Nord Italia. L’operazione di acquisizione societaria è stata supportata da Banca Popolare dell’Emilia Romagna. e GE Capital Interbanca.

Il team dello studio Di Tanno è stato guidato dal partner Marco Carbonara (nella foto), con l’ausilio di Domenico Patruno e Luigi Baumet, mentre il venditore è stato assistito dallo studio R&P Legal con il partner Enrico Lambiase.

Le banche finanziatrici sono state assistite dallo studio legale Pedersoli e Associati, nelle persone del partner Alessandro Fosco Fagotto, coadiuvato da Franco Gialloreti, mentre LaPatria, anche in tale fase, è stata assistita dallo studio Di Tanno.

Come riferito dal Presidente del Gruppo La Patria Roberto Colli «attraverso questa acquisizione di particolare rilevanza strategica la società continua nel suo progetto di consolidamento e crescita settoriale ormai indispensabile, anche alla luce delle recenti novità normative che hanno riguardato tutto il comparto di riferimento». Il progetto di sviluppo del Gruppo la Patria, supportato dall’ingresso nel capitale sociale, nel 2012, dei fondi di private equity PM&Partners e Fondo Italiano di Investimento, prevede una strategia di crescita sia per linee interne, che si è concretizzata in un rafforzamento delle attività nelle aree geografiche di operatività storiche dell’istituto, che per linee esterne, attraverso la realizzazione di acquisizioni e l’ampliamento dell’operatività dell’azienda in nuovi mercati. «Sotto questo profilo – continua Colli – l’acquisizione di CBV Corpo Bustese Vigilnot rappresenta un’importante opportunità che ci consentirà un ulteriore consolidamento nella fascia di mercato dei cosiddetti servizi di zona ad alto contenuto tecnologico molto apprezzati dagli utenti».

SHARE