K&L Gates, con un team guidato dal partner antitrust Francesco Carloni (nella foto), con il supporto dall’associate Alessandro Di Mario, ha assistito La Camera Nazionale della Moda Italiana (CNMI) che ha presentato un proprio contributo nell’ambito della consultazione pubblica dell’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (AGCM) in merito alla bozza di Linee Guida sulla compliance antitrust (pubblicata il 23 Aprile u.s.).
L’AGCM intende infatti dotarsi di Linee Guida che individuino delle best practice, idonee a orientare le imprese tanto nella concreta implementazione dei programmi di compliance quanto in merito ai criteri che verranno adottati dall’AGCM nella loro valutazione ai fini del riconoscimento dell’attenuante (fino al 15% per un’eventuale sanzione antitrust per le aziende che si siano dotati di tali programmi).
L’AGCM ha ritenuto di porre in consultazione pubblica le Linee Guida, al fine di conoscere e prendere in considerazione il contributo dei soggetti interessati, nella consapevolezza che una “regolamentazione condivisa consente una migliore applicazione delle norme”.
Data l’importanza del tema della compliance antitrust, CNMI ha ritenuto opportuno partecipare alla consultazione pubblica e illustrare la propria posizione in relazione alle Linee Guida, in particolar modo per quanto riguarda il contenuto dei programmi di compliance e il loro effetto come circostanza attenuante.