Ashurst, Pirola e White & Case con Amundi nel lancio di Cbus

Gli studi legali Ashurst, Pirola e White & Case hanno agito nell’ambito del lancio da parte di Amundi di Cbus, il primo fondo di investimento alternativo riservato a investitori professionali, specializzato nel finanziamento di imprese del settore agroalimentare.

Per la creazione della piattaforma Cbus, Amundi Alternative & Real Assets, coordinata da Pierre-Henri Carles, è stata assistita, per gli aspetti legali, dallo studio associato ad Ashurst LLP con Paolo Manganelli (nella foto), Annalisa Santini, Anna Giulia Chiarugi e Maddalena Catello e, per la strutturazione e gli aspetti finanziari, da Pirola Corporate Finance, con Alessandro Rivolta. Il processo di costituzione del fondo, per quanto attiene alla predisposizione della relativa documentazione contrattuale e di offerta, nonché al completamento degli adempimenti regolamentari con le autorità di vigilanza, è stato seguito dallo studio legale internazionale White & Case con un team guidato da Iacopo Canino, Ferigo Foscari, Angelo Messore e Marco Sportelli.

Cbus, attraverso la sottoscrizione di obbligazioni emesse da imprese agroalimentari italiane e assistite da garanzie reali, consente alle imprese emittenti di finanziarsi a medio-lungo termine “smobilizzando” il valore del magazzino che grava sul bilancio dei produttori a causa dei tempi molto lunghi di stagionatura dei loro prodotti. Sviluppato in Amundi dall’unità Alternative & Real Assets, il fondo Cbus investe in obbligazioni il cui rendimento e valore sono legati agli stock di diversi produttori.

 

 

 

SHARE