W&C e Shearman nel bond da 5,2 miliardi di dollari di Gtech

White & Case ha assistito Gtech S.p.A., società attiva nel mercato del gioco a livello globale con particolare riferimento a tecnologie, contenuti creativi e servizi di gestione, nell’offerta di tre tranche di obbligazioni senior per un valore totale di  3,2 miliardi di dollari e due tranche in euro per un valore totale di 1,6 miliardi (per un totale di 5,2 miliardi di dillari). L’operazione,  fa sapere il gruppo, rappresenta il più grande bond da parte di un emittente italiano nel mercato dei capitali internazionale. Shearman & Sterling ha assistito, per gli aspetti di diritto statunitense, inglese e italiano, Credit Suisse Securities (Usa) LLC, Barclays Bank PLC e Citigroup Global Markets Limited nel ruolo di joint lead bookrunners per conto di un pool di sottoscrittori iniziali composto da 20 banche.

Gtech, si legge in una nota, utilizzerà i proventi dell’emissione per finanziare parte dell’acquisizione di International Game Technology (una società operante nel mercato del gioco a livello globale e specializzata nella creazione, produzione e commercializzazione di sistemi hardware e software per electronic gaming), i costi relativi all’acquisizione ed eventualmente per rifinanziare una parte dell’indebitamento esistente di GTECH e IGT. Il collocamento è stato condotto tramite una società veicolo, Cleopatra Finance Limited che ha depositato i proventi delle obbligazioni in escrow fino al perfezionamento dell’acquisizione di IGT. In riferimento all’acquisizione, GTECH si fonderà mediante incorporazione in Georgia Worldwide PLC e le azioni ordinarie di Georgia Worldwide PLC saranno quotate presso il New York Stock Exchange

Il team di White & Case è stato guidato dai partner Michael Immordino (Milano e Londra) e Rob Mathews (Londra) e ha incluso i partner Michael Doran, Richard Pogrel, Martin Forbes e Peita Menon (tutti dell’ufficio di Londra), Iacopo Canino e Ferigo Foscari (entrambi dell’ufficio di Milano), Gary Kashar e Raymond Simon (entrambi dell’ufficio di New York), e gli associate Robert Becker, Silvia Pasqualini, Carlos J. Ruiz, Luca Bella e Lorenzo Colombi Manzi (tutti dell’ufficio di Milano), Dennis Hermreck, Michael Lee, Annie Serafim, James Greene, Amelia Smith, Tamara Dyer e Stephen Howard (tutti dell’ufficio di Londra), Stephanie Gentile (New York) e Luca Bertazzo (Washington).

Il team di Shearman & Sterling ha incluso il partner Fabio Fauceglia (nella foto) per gli aspetti corporate M&A, e i counsel Tommaso Tosi e Valerio Fontanesi per gli aspetti, rispettivamente, capital markets e finance, coadiuvati dagli associate Vieri Parigi, Giovanni Bruno, Gaetano Petroni e Rossana Bellina, e dai legal trainee Nicolò Antonio Miglio, Camilla di Matteo e Carolina Pisanò. Dagli uffici di Londra e New York hanno agito i partner Apostolos Gkoutzinis, il counsel Marwa Elborai e gli associate Melanie Probst, Ana Grbec, Rainer Adlhart Saif Alaqili per gli aspetti capital markets, i partner Caroline Leeds Ruby James Duncan, gli associate Shane Burke, Barry Cosgrave e Igor Stermsek e il legal trainee Charlotte Hawkins per gli aspetti finance, il partner Kristen Garry, il counsel Simon Letherman e gli associate Judy Fisher e Melanie Gendy per gli aspetti tax. 

 

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