Dla e Bonelli nel rifinanziamento da 580 mln di Metro5

Assistita da Dla Piper, Metro5 Spa ha firmato un contratto di finanziamento del valore di 580 milioni di euro destinato al rifinanziamento e completamento

della Linea 5 della Metropolitana di Milano. La notizia è stata diffusa da Astaldi in quanto mandataria della società di progetto della quale fanno parte anche Ansaldo STS, AnsaldoBreda, Alstom Ferroviaria e ATM.

Dla Piper ha agito con un team guidato da Ugo Calò (nella foto a sinistra) e composto da Riccardo Pagotto in relazione alla contrattualistica finanziaria, Francesco Ferrari in relazione agli aspetti afferenti ai contratti di progetto, Domenico Gaudiello e Vincenzo La Malfa in relazione ai contratti sui derivati, e Christian Montinari relativamente agli aspetti fiscali.

La società si è avvalsa anche degli studi legali Avv. Marco Annoni e Carbone e D’Angelo per gli aspetti relativi alla convenzione di concessione e ai contratti di progetto, mentre il raggruppamento degli istituti di credito e gli Investitori Istituzionali si sono avvalsi dello studio legale Bonelli Erede Pappalardo, che ha seguito tutte le fasi dell’operazione, inclusa la fase inziale di advisory.

L’operazione prevede un prestito bancario di 430 milioni e l’emissione di un project bond da 150 milioni, entrambi con scadenza 2035. Le banche sul deal sono Banca IMI, BBVA, BNP Paribas, Cassa Depositi e Prestiti, Crédit Agricole CIB, MPS, Natixis, Société Generale, UBI, Unicredit.

Bonelli Erede Pappalardo ha lavorato con un team guidato da Catia Tomasetti e coordinato dalla managing associate Anna Comanducci (nella foto a destra) che, nel suo ruolo di “Project Manager”, ha seguito personalmente tutte le fasi dell’operazione (inclusa la fase di advisory e la negoziazione della Convenzione con il Comune di Milano), sia per gli aspetti di progetto che per quelli relativi alla documentazione finanziaria, coadiuvata da Paola Tumbarello e Michele Florio, per gli aspetti project finance, dal socio Emanuela Da Rin, con Anna Maria Perillo e Francesca Acciai per la documentazione relativa al project bond; per la documentazione relativa ai derivati di copertura sottoscritti in relazione al project finance e project bond – caratterizzata anch’essa da una struttura particolarmente complessa e innovativa – da Francesco Lucernari; dal socio Andrea Silvestri, con Francesco Nardacchione per gli aspetti fiscali e da Elena Giuffrè, Giovanna Zagaria e Giovanna Salatino per i profili di diritto amministrativo. Infine il socio Giuseppe Sacchi Lodispoto con Giuseppe Stuppia ha seguito tutti gli aspetti relativi alle innovative disposizioni inerenti il ruolo di Agente svolto da Imi.

 

Il Comune di Milano, in qualità di concedente, è stato assistito da un team composto da Marco Cerritelli (nella foto a sinistra), partner di Cba studio legale e tributario, coadiuvato dalla senior associate Valentina Perrone nonché da Claudio Guccione, partner e fondatore dello studio Legale P&I, coadiuvato dalla senior associate Maria Ferrante e Sara Valaguzza. Kpmg Advisory Spa, con un team guidato dal partner Marco Serifio, e Cohen & Co. hanno agito un qualità di financial advisor dell’Ente Locale. L’operazione è stata conclusa con l’assistenza dello studio notarile associato Milano Notai.

Si tratta di una operazione innovativa che vede per la prima volta in Italia la combinazione di linee di credito con un project bond ai sensi della recente normativa. L’ultimazione delle opere è prevista a novembre 2015, data entro la quale saranno aperte al pubblico anche le ultime 5 stazioni.

 

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