ROSSO CAPITALE, GLI AVVOCATI PESANO PER OLTRE 6 MILIONI
Roma sfiora il fallimento. E sui conti della capitale, in rosso per 864 milioni di euro, pesa anche il costo degli avvocati dipendenti dell'amministrazione comunale. In totale, il Campidoglio paga lo stipendio da dirigenti di vario livello a 23 avvocati. In totale, il sindaco Ignazio Marino (nella foto) stacca ogni anni un assegno di oltre 6 milioni di euro in favore dei suoi avvocati in-house. In media, si tratta di 289mila euro l'anno per ognuno.
Cifre degne di un socio di uno studio d'affari a cui si arriva grazie al fatto che gli avvocati comunali oltre allo stipendio, percepiscono una percentuale sugli onorari per le cause vinte. Secondo il Corriere della Sera, il bonus non è mai inferiore a 160mila euro. Inoltre, notano Sergio Rizzo e Paolo Conti sul primo quotidiano italiano, tra questi avvocati c'è anche chi porta a casa la bellezza di 321mila euro, ossia quasi 20mila euro in più del tetto (302mila euro) imposto alle buste paga dei «superburocrati statali».