LIPANI E VISCO IN CORSA PER IL CONSIGLIO DI ROMA
Gli avvocati d’affari si danno alla politica forense. E scendono in campo per conquistare spazio nel consiglio dell’Ordine di Roma. Nella lista che fa riferimento al presidente uscente, Mauro Vaglio, infatti, compaiono i nomi di Damiano Lipani e Claudio Visco (nella foto), rispettivamente socio fondatore dello studio Lipani & Partners e managing partner dello studio Macchi di Cellere Gangemi. Lipani e Visco da gennaio 2013 sono gli animatori di un Gruppo di Lavoro promosso dall’ordine capitolino con l’obiettivo di affermare una visione della professione non soltanto come attività individuale, ma anche e soprattutto nel suo sviluppo futuro, come attività svolta in forma associata e, comunque, attraverso un’organizzazione (quale dovrebbe avere uno Studio Associato) che attribuisca particolare valore ai gruppi di professionisti riuniti come “comunità di scopo” in grado di essere un importante elemento del sistema produttivo nazionale.
Il Gruppo, spiega a Mag by Legalcommunity.it Lipani, «si è dato come obiettivo immediato quello di confrontarsi nella visione della professione e della sua organizzazione come impresa, e come obiettivo mediato quello di evidenziare la capacità del nostro settore di incidere sulla vita sociale ed economica del Paese».
Tutto questo, aggiunge Visco «anche al fine di assumere una posizione di riferimento in iniziative idonee a dare continuità e stabilità all’intero sistema della economia nazionale, analogamente a quanto avviene in altri importanti settori produttivi». In questo contesto e nello sviluppo delle iniziative che sono state via via individuate e condivise, spiegano gli avocati, «è stato accolto l'invito del presidente Vaglio di dare rappresentanza al Gruppo di Lavoro e, quindi, agli studi associati nella sua lista alle prossime elezioni per il Consiglio dell'Ordine di Roma».
