Closing per la fusione tra Cherry 106 e Banco delle Tre Venezie. Legance e GOP advisor
Con la sottoscrizione dell’atto di fusione si è completata la fusione per incorporazione di Cherry 106 in Banco delle Tre Venezie – BTV.
Le rispettive assemblee degli azionisti, svoltesi lo scorso 14 settembre, avevano approvato con ampie maggioranze il progetto di fusione dando il via libera alla sottoscrizione dell’atto. Giunge così al termine un percorso iniziato a giugno 2020, proseguito in aprile 2021 con l’invio dell’istanza autorizzativa alla Banca Centrale Europea e alla Banca d’Italia e concluso con la relativa autorizzazione nel corso dell’estate. A seguito dell’operazione, i preesistenti soci BTV detengono il 49% del capitale sociale, mentre gli ex soci Cherry 106 detengono ora il 51% del capitale sociale di BTV post fusione. Il socio di maggioranza relativa con il 40,7% è Giovanni Bossi, che assumerà anche l‘incarico di amministratore delegato.
Legance ha assistito Cherry 106 e Giovanni Bossi con un team corporate guidato dal partner Alberta Figari (nella foto a sinistra) e dall’associate Carlotta Giani.
I soci di Gianni & Origoni Paolo Gnignati (nella foto a destra) e Paolo Brugnera, coadiuvati dal senior associate Andrea Baccarin, hanno assistito Banco delle Tre Venezie.
Prometeia Spa ha operato quale advisor finanziario del Banco delle Tre Venezie con il senior partner Alessandro Carpinella, il principal Simone Lauretti, la senior consultant Giulia Pallini e il consultant Antonio Rinaldo Palestini.