Trust e tutela del patrimonio, convegno Odcec, il 9 dicembre a Napoli

L’Italia si conferma il Paese europeo leader per l’uso del trust, lo strumento giuridico cui sempre più spesso fanno riferimento cittadini ed imprese per realizzare in piena legalità effetti di protezione o di successione dei beni, benché oggi il trust venga prescelto anche dalle pubbliche amministrazioni e perfino dai condomini. Parliamo del trust interno, solidamente inserito nell’ordinamento giuridico italiano grazie alle centinaia di sentenze pronunciate in materia dalle commissioni tributarie e dai tribunali italiani di ogni ordine e grado, fino alla Cassazione. E proprio al trust interno è dedicato il convegno annuale organizzato a Napoli dalla Commissione “Trust e tutela del patrimonio”, da tredici anni attiva presso l’Ordine dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili del capoluogo partenopeo. “Il trust interno – Struttura, applicazioni, qualificazione tributaria e monitoraggio” è infatti il tema centrale che sarà posto sotto i riflettori degli esperti lunedì 9 dicembre, nella sede dell’Odcec, in piazza dei Martiri 30. Organizzato in collaborazione con l’Ordine degli avvocati di Napoli, il convegno attribuisce 4 crediti formativi a dottori commercialisti ed avvocati. «Quest’anno – spiega Paolo Gaeta (in foto), presidente della Commissione Trust – abbiamo scelto di affrontare i diversi profili d’interesse riguardanti i trust interni, sia per la crescente richiesta in arrivo dai clienti, sia per la presenza, anche sul web, di un’offerta vasta ma non sempre qualificata. Come abbiamo più volte ribadito negli oltre cento convegni organizzati dalla Commissione Trust e tutela del patrimonio – conclude Gaeta – parliamo di uno strumento pienamente legittimo, che colma lacune esistenti nel nostro apparato legislativo, ma che deve essere istituito e seguito nelle sue diverse fasi da professionisti collaudati, con solida preparazione e lunga esperienza sul campo». I lavori, moderati da Pasquale Improta, avvocato e presidente dell’A.N.T.I. Campania, saranno aperti alle ore 15 dai saluti di Vincenzo Moretta, presidente Odcec Napoli, Francesco Caia, presidente Consiglio Ordine degli Avvocati Napoli, e da Immacolata Vasaturo ed Emmanuele Carandente, consiglieri delegati della Commissione Trust. Relatori saranno Francesco Sbordone, docente alla Seconda Università di Napoli, su “Applicazioni di interesse civilistico”; Pasquale Macchiarelli, notaio in Portici, sui “Trust legittimi e meritevoli”, Gabriele Sapio dell’Università di Tor Vergata sui “Profili tributari dei trust interni”; Maurizio Bernardo, dottore commercialista in Roma, sulla “Recente giurisprudenza tributaria sui trust”. La relazione conclusiva a Paolo Gaeta, che illustrerà le più importanti “Novità in materia di monitoraggio fiscale ed antiriciclaggio”.

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