Carnelutti certifica la propria sostenibilità
Carnelutti Law Firm ha ottenuto la certificazione internazionale ISO 14001 per le proprie politiche a favore della sostenibilità ambientale nell’ambiente di lavoro.
Un traguardo importante. Un’attestazione che documenta l’impegno dello studio nei propri processi di rinnovamento. Attività che fino a questo momento avevano riguardato la governance interna. Adesso, oltre al lavoro sulla crescita professionale dei propri collaboratori, in particolare giovani e donne, lo studio ha deciso di inserire una serie di disposizioni improntate alla sostenibilità nel suo “Codice Etico e di Sostenibilità”.
È stata creata una Commissione per la Sostenibilità. Così come è nato un Comitato dedicato alle attività pro-bono.
Queste iniziative fanno rientrare Carnelutti tra le realtà che, anche nel settore legale, hanno recepito l’importanza di essere compliant con le policy ESG, dettate dall’Accordo sul Clima di Parigi.
«Abbiamo avviato diversi processi in ottica di sostenibilità che comprendono, per esempio, l’eliminazione della plastica dagli uffici e la digitalizzazione dei documenti minimizzando il consumo di carta – dichiara Luca Arnaboldi, Managing Partner di Carnelutti Law Firm -. Abbiamo poi ridiscusso gli accordi con i fornitori e scelto di approvvigionarci unicamente di energia proveniente da fonti rinnovabili e utilizzare solo carta FSC».
Oltre alla certificazione ISO 14001, lo studio è attualmente impegnato per ottenere altre attestazioni da enti riconosciuti, dedicati alla qualità e al sociale. È stata recentemente avviata anche una collaborazione con un’associazione che si occupa di pro-bono e mette in contatto le realtà che operano nel terzo settore con gli ambienti legali. Si stanno stanziando nuove risorse per implementare le politiche di welfare, promuovendo attività che possano promuovere il benessere delle persone che compongono lo studio, in ufficio e nella vita di tutti i giorni.