Aliant sbarca in Italia con Legal Grounds

Come già annunciato sul MAG 135 del 10 febbraio 2020 (clicca qui per scaricarlo), Legal Grounds, la virtual law firm nata da un’idea di Claudia Bortolani alla fine del 2009 e basata su di un modello di studio di avvocati innovativo e geograficamente “diffuso” grazie al lavoro da remoto, si è unita alla law firm internazionale Aliant.

Aliant, oltre a garantire i tradizionali servizi legali nei singoli Paesi, ha il proprio head quarter a Los Angeles (California) e una presenza capillare in continua espansione in Sud America, Europa, Africa, Asia e Medio Oriente. 

“Quando 12 anni fa ho avuto l’idea dello studio legale ‘geograficamente diffuso’ era apparso ai più un progetto utopistico. – spiega Claudia Bortolani – Ora sta gradualmente diventando una realtà in diverse professioni, non solo quella legale. E così, ho in parte realizzato il sogno mio e dei miei colleghi, cioè quello di lavorare dall’Italia in un contesto internazionale senza perciò doverci adeguare alle stringenti regole di una big firm, eliminando molte delle vecchie sovrastrutture e con l’obiettivo di generare maggior valore per i nostri clienti. Per noi tutti questo non è solo un diverso modo di lavorare, ma è migliore qualità di vita”.

Aliant ha in progetto l’espansione su altri paesi a livello globale, e in Italia attraverso la ricerca di avvocati o gruppi di avvocati che condividono questo modo di lavorare in grado di coniugare uno specifico nuovo approccio al lavoro, in un contesto interazionale e con le capacità e gli standard elevati di uno studio legale boutique.

redazione@lcpublishinggroup.it

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