Giovannelli Masi Cecconi nel risanamento di Sorgente del Bongi
Sorgente del Bongi, società lucchese attiva nel settore immobiliare e proprietaria della omonima sorgente di acqua minerale, ha concluso, e già integralmente eseguito, un piano attestato ai sensi dell’art. 67 legge fallimentare, che le ha consentito di uscire dalla procedura di concordato preventivo e risanare la propria esposizione debitoria.
L’operazione di risanamento, che si è sviluppata durante la procedura di concordato preventivo ed è passata attraverso il riassetto della governance societaria, ha previsto la riorganizzazione della società mediante la cessione di asset immobiliari di particolare pregio anche ad operatori internazionali e la gestione di importanti debiti bancari e finanziari a sofferenza.
Sorgente del Bongi è stata assistita da Giovannelli Masi Cecconi & Associati, con un team guidato dal name partner Matteo Cecconi coadiuvato dall’associate Filippo Papini.
Gli aspetti finanziari ed il piano sono stati curati dall’advisor 34&Partners di Lucca, con i partners Daniele Bullentini e Gino Toschi.
Il piano ex art. 67 legge fallimentare è stato attestato dal professionista indipendente Francesco Carpano dell’ODCEC di Livorno.