Iccrea acquista il 9,9% del capitale di Pitagora. Legance e Pedersoli nel deal
E’ stato sottoscritto un accordo tra Banca di Asti, Bonino 1934, taluni azionisti di minoranza di Pitagora e Iccrea Banca relativo all’acquisto da parte di quest’ultima di una partecipazione pari al 9,9% del capitale sociale di Pitagora.
L’operazione si iscrive nel contesto del più ampio accordo di partnership commerciale siglato il 23 dicembre 2020 tra Pitagora e BCC CreditoConsumo, società del gruppo Iccrea: ne avevamo dato notizia qui.
Il perfezionamento dell’operazione è soggetto alle usuali condizioni sospensive tra cui il rilascio da parte della Banca d’Italia delle necessarie approvazioni e/o autorizzazioni.
Iccrea è stata assistita da Legance, con un team coordinato dal senior partner Gian Paolo Tagariello e composto dal managing associate Lorenzo De Rosa (nella foto a sinistra) e dall’associate Mariateresa Franzese.
Banca di Asti e Bonino 1934 sono state assistite da Pedersoli studio legale con un team composto dagli equity partner Andrea Gandini e Marcello Magro (nella foto a destra) con l’associate Lorenzo Rossi Casana nonché da Fieldfisher Italia.
