Leone, AAA e CBA al fianco di ENPAM nell’operazione “Project Dream”
Enpam ha lanciato nel 2019 l’operazione denominata Project Dream, mettendo sul mercato un pacchetto di 68 immobili per una superficie lorda di circa un milione di metri quadri, principalmente direzionali dislocati a Roma e in Lombardia, ma anche abitativi (in prevalenza a Milano e hinterland), oltre che ricettivi e logistici, acquistati tra gli anni Sessanta e l’inizio degli anni Novanta.
La complessa procedura di Project Dream si è svolta con un procedimento ad evidenza pubblica, gestito dall’advisor Deloitte. Per tutti gli aspetti legali dell’operazione di dismissione, Enpam è stata assistita dagli avvocati Luca Leone e Paola Conio dello studio legale Leone e dall’avvocato Angelo Piazza dello studio associato AAA, che hanno supportato l’ente nelle delicate problematiche giuridiche connesse all’espletamento della procedura stessa e all’alienazione del portafoglio immobiliare.
Gli aspetti fiscali dell’operazione sono stati seguiti dallo studio CBA, con il socio Stefano Petrecca e l’associato Valerio Cirimbilla.
Il cda dell’Enpam ha accettato l’offerta del fondo statunitense Apollo Global Management per l’acquisto dell’intero patrimonio immobiliare di proprietà diretta dell’ente per l’importo di 842 milioni, a fronte del valore di bilancio di 686 milioni di euro, con una plusvalenza di 156 milioni di euro.
L’offerta pervenuta da Apollo è stata ritenuta congrua dal valutatore indipendente Duff&Phelps, incaricato dalla Fondazione per la stima dei beni oggetto di dismissione.