BonelliErede e Cappelli RCCD nella chiusura dell’opa di Crédit Agricole su Creval
Si è conclusa l’offerta pubblica di acquisto volontaria con corrispettivo in denaro promossa da Crédit Agricole Italia sull’intero capitale sociale di Credito Valtellinese.
L’offerta, originariamente pari ad 10,5 euro per ciascuna azione portata in adesione, per un complessivi 737 milioni di euro circa, ha subito un incremento. I due successivi rilanci di Crédit Agricole hanno portato il prezzo a 12,5 euro per ciascuna azione, per complessivi 855 milioni di euro circa.
All’esito dell’operazione, Crédit Agricole giunge dunque a detenere complessivamente circa 63,9 milioni di azioni Creval, pari al 91,167% del capitale sociale con diritto di voto.
BonelliErede ha assistito Crédit Agricole con un team guidato dal partner Stefano Cacchi Pessani (nella foto a sinistra). Hanno composto il team i partner Enrico Vaccaro per gli aspetti Corporate, Giuseppe Rumi per gli aspetti Regolatori e da Massimo Merola per gli aspetti Antitrust.
Lo studio legale Cappelli RCCD ha assistito invece il cda di Credito Valtellinese nella redazione del comunicato dell’emittente ed in ogni altro profilo rilevante dell’opa. I soci fondatori Roberto Cappelli (nella foto a destra) e Michele Crisostomo hanno guidato un team composto dai partner Valentina Dragoni e Federico Morelli e dagli associate Alessandro Antoniozzi e Alessandra Davoli.