CBA nella ristrutturazione del debito di Spil

Società Porto Industriale di Livorno S.p.A. (Spil) ha perfezionato con le relative banche creditrici un’articolata operazione di ristrutturazione del debito (tra le prime in questo settore in Italia) volta al risanamento e al rilancio della stessa, oggetto di omologazione da parte del Tribunale di Livorno.

Spil è stata assistita dai consulenti finanziari di Kpmg Advisory, Lorenzo Nosellotti (Partner) e Pietro Puglisi, e legali, Andrea Porcelli e Leopoldo Di Bonito.
Le banche creditrici Banca Monte dei Paschi di Siena, BNL e BancoBPM, sono state assistite da Cba con l’avvocato Matteo Bascelli, partner responsabile del dipartimento di Insolvency & Restructuring e la senior associate Elena Grigò, con il supporto del relativo Team.
Attestatore del piano di ristrutturazione è stato il Federico Montanelli.

Spil, società a prevalente capitale pubblico controllata dal Comune di Livorno costituita nel 1928, è attiva nella promozione, nella progettazione, nel coordinamento e nell’attuazione di iniziative di sviluppo locale volte alla realizzazione di insediamenti e di attività portuali, industriali, artigianali, direzionali, commerciali e turistiche con particolare riferimento al territorio di Livorno e del suo entroterra e, più in generale, delle province costiere toscane.

L’attività di Spil negli ultimi venti anni si è concentrata prioritariamente nella realizzazione e nell’offerta di spazi industriali e uffici ricavati dalla riqualificazione di siti dismessi nel Comune di Livorno (ex stabilimenti della vetreria Borma, delle Officine San Marco, del mobilificio Giannetti e del complesso della CMF, industria di carpenteria meccanica pesante del Gruppo IRI. I vari interventi hanno condotto alla riqualificazione di circa 600.000 mq di aree e all’insediamento di 150 attività economiche che, complessivamente, occupano circa 2000 dipendenti.

Lo stato di difficoltà finanziaria nel quale versa Spil, principalmente imputabile al mancato ritorno, nei tempi attesi, del rilevante investimento sostenuto per la riqualificazione dell’ex cinema Odeon, è stato fronteggiato grazie ad un’azione corale che ha visto coinvolte le autorità pubbliche locali, alcuni operatori industriali terzi a sostegno di azioni di piano, il ceto creditorio e professionisti di primario standing coordinati dal top management di Spil, con l’amministratore unico Daniele Fico, già amministratore giudiziario nominato dal Tribunale di Firenze.

nicola.dimolfetta@lcpublishinggroup.it

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