Iniziamo la rassegna con altre due news fresche di stamattina, altri due lateral riflesso dell’integrazione A&O Shearman (e altre due anteprime di Legalcommunity).
L’avvocato Pasquale Bifulco fa il suo ingesso in Eversheds Sutherland. Professionista con un track record notevole in ambito private equity, Bifulco era passato in Shearman nel 2022, dopo quasi quindici anni in Clifford Chance; in Eversheds, sarà responsabile delle operazioni di acquisition/leveraged finance e corporate lending.
Passa invece in Orrick Fabio Fauceglia, professionista specializzato in m&a e private equity che passa allo studio giudato da Attilio Mazzilli in qualità di socio. Anche lui può vantare uno storico di operazioni concluse di tutta rilevanza: solo negli ultimi sei mesi, ha guidato operazioni per un valore complessivo superiore a 2 miliardi di euro.
La scorsa settimana, Domenico Fanuele, già managing partner dello Shearman & Sterling italiano, è passato in White & Case insieme a un team di professionisti che annovera, tra gli altri, Giovanni Cirelli, Davide Cavazzana e Matteo Catalano.
Allo stesso modo Giulio Tognazzi, ex partner dello studio associato alla firm americana, ha fatto il suo ingresso in Delfino e associati Willkie Farr & Gallagher, studio legale in cui ricoprirà il ruolo di responsabile del dipartimento banking & finance.
C’è anche chi ha sposato il nuovo progetto di “firm globale d’élite” nato con il mega-merger. Come Andrea De Pieri ed Emanuele Trucco, che dallo studio italiano a marchio Shearman sono approdati proprio tra le fila del nuovo A&O Shearman. I due, entrambi attivi in ambito corporate m&a, diventano quindi partner del “nuovo” studio, che rimane sempre guidato da Stefano Sennhauser.
È stata una settimana all’insegna dei cambi di poltrona, anche al di fuori dell’orbita A&O Shearman. Dla Piper ha addirittura anticipato un innesto che diventerà effettivo il prossimo ottobre; ma è comprensibile data la sua peculiarità. Si tratta infatti di Stefano Marino, ex direttore legale dell’Ema, l’Agenzia europea per i medicinali. Marino, che sarà senior consultant dello studio, sarà parte integrante della nuova strategia di Dla nel settore life sciences (forse anche in vista dell’apertura a Milano della terza divisione centrale del Tribunale unificato dei brevetti, con competenze rilevanti proprio nel farmaceutico).
Dicevamo in apertura di come alcune mosse lasciano il segno nel mercato negli anni a venire. Sarà così anche per l’altro merger, tutto italiano, che a inizio anno ha dato vita allo studio PedersoliGattai. Bruno Gattai, principale fautore di quell’integrazione e attuale managing partner dello studio, settimana scorsa è stato insignito dell’Outstanding Contribution Award della legal directory Chambers Europe, un riconoscimento annuale dedicato all’avvocato che impatta in maniera più significativa sul mercato legale europeo. Sapete chi sono gli unici altri due italiani che l’hanno vinto?
Chiudiamo con qualcosa da ascoltare: il direttore ha intervistato Matteo Uslenghi, penalista in forza allo studio legale Lca, che è anche il responsabile della nuova iniziativa LcaSociale. Un impegno nel pro bono che lo studio guidato da Giovanni Lega ha voluto istituzionalizzare e comunicare, ma non solo: per chi volesse approfondire, l’intervista è disponibile sulle principali piattaforme streaming (qui il link a Spotify).