La settimana è stata innanzitutto segnata dall’uscita del primo MAG del 2024. Tra gli articoli più letti, la cover story con tutti i dati e le statistiche sui cambi di poltrona negli studi italiani nel 2023.
In questo inizio di gennaio anche altri hanno continuato a fare il punto sull’anno appena concluso: mercoledì sono arrivati i dati di Mergermarket sugli studi più attivi nell’m&a, numeri che vedono primeggiare in Italia Gianni & Origoni per valore complessivo delle operazioni e BonelliErede per quantità di deal seguiti.
Sono continuati a ritmo stabile i movimenti laterali di professionisti tra le insegne legali: Luca Magrini, il cui rapporto con lo studio Cappelli Rccd era terminato lo scorso luglio, ha fatto il suo ingresso in Alma Led; mentre Paolo Zamberletti è passato da K&L Gates a Squire Patton Boggs (entrambi vanno ad accrescere i dipartimenti corporate dei rispettivi studi). MAG ha anticipato anche una nuova integrazione: quella tra Hi.lex e RaffaelliSegreti, che daranno vita a una struttura da 20 professionisti (che dovrebbe chiamarsi proprio Hi.lex & RaffaelliSegreti). Segnaliamo inoltre una news rimasta fuori dalla scorsa newsletter: l’integrazione da parte di Lexsential di un gruppo di 13 professionisti provenienti dalla practice IP dello studio Franzosi Dal Negro Setti.
Capitolo operazioni. L’unicorno italiano della space economy D-Orbit, a quasi due anni dalla quotazione al Nasdaq, sta chiudendo il terzo round d’investimento guidato dalla giapponese Marubeni Corporation. Ad assistere la scale-up è ancora Eversheds Sutherland, con il team guidato da Lorenzo Fratantoni; mentre il lead investor è assistito da Gianni & Origoni.
Lo studio Cappelli Rccd, con il team guidato da Federico Morelli, ha assistito Gequity, holding di partecipazioni di pmi ad alto potenziale, nella quotazione su Euronext Milan; mentre gli studi BonelliErede e Siccardi Bregante hanno prestato assistenza nel finanziamento per l’ampliamento della “Carboflotta” di navi Lpg di Carbofin.
Chiudiamo la newsletter del lunedì segnalando il cambio alla guida dello studio Cocuzza, che il 17 gennaio ha annunciato la nomina a managing partner dell’avvocata tedesca Eva Knickenberg-Giardina. Per chi volesse approfondire, su MAG trovate un’intervista esclusiva a lei e al managing partner uscente Alessandro Barzaghi.